Gli archivi ecclesiastici, luoghi della memoria della vita della Chiesa
Prof. Agostino BORROMEO, già professore di Storia Moderna e Contemporanea della Chiesa e delle altre Confessioni Cristiane nell'Università di Roma "La Sapienza"; Membro del Pontificio Comitato di Scienze Storiche
Sin dal I secolo, il papato ha avvertito la necessità di custodire la documentazione riguardante le vicende della Chiesa. Oggi lo storico può studiare le fonti del magistero e l’azione del papato grazie alle fonti conservate nei depositi documentari della Santa Sede. Mentre gli archivi degli Ordini regolari ci permettono di raccogliere dati concernenti la vita religiosa anche di paesi lontani, gli archivi diocesani e, ancor più, gli archivi parrocchiali consentono di conoscere il vissuto quotidiano delle comunità locali di fedeli. Grazie alla ricchezza delle fonti ecclesiastiche, la memoria della vita della Chiesa ci è stata così tramandata attraverso i secoli persino nei suoi aspetti più particolari.