Archivio di Santa Maria sopra Minerva

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Fr. Luciano CINELLI, O.P., Archivista-Bibliotecario della Provincia Romana di S. Caterina da Siena, Direttore dell’Archivio di S. Maria sopra Minerva, Direttore di “Memorie Domenicane”

Nel 1855, il p. Pio Tommaso Masetti nelle “Memorie istoriche della chiesa di S. Maria sopra Minerva e dei suoi moderni restauri”, pubblicato a Roma, si esprimeva in questi termini a proposito delle sorti toccate al prezioso Archivio del Convento: “[...] E tale si fu la sorte dell’Archivio, che esisteva in S. Maria sopra Minerva, il quale ne’ deplorabili avvenimenti del 1797 e peggio del 1810 dal governo dominante fu tolto, e da Commissari ignoranti lasciato cadere in mano de’ ferravecchi”. Attualmente, l’archivio minervitano consta di due fondi: il “Fondo Provincia Romana” e il “Fondo Convento”. Particolarmente interessante è il carteggio del sen. Filippo Crispolti (1857-1942), donato alla Provincia Romana per lascito testamentario. L’archivio custodisce un discreto corpus diplomatico (secc. XI-XVII) proveniente da vari conventi oggi estinti (ad es. S. Biagio di Tivoli, S. Maria in Gradi di Viterbo), nonché un interessante raccolta miscellanea (secc. XVI-XIX), con opere in gran parte inedite. Di notevole interesse, i diciassette manoscritti tardomedievali, appartenuti in gran parte al bibliofilo umanista domenicano Leonardo Mansueti (1414-1480). Infine, completa il ricco patrimonio un documentato archivio fotografico.